Si è celebrato quest'anno il 30° anniversario dell'importante Oxford Food Symposium on Food and Cookery, la più antica e importante conferenza annuale dedicata al cibo, alla sua cultura e alla sua storia, che ogni anno riunisce oltre 220 fra studiosi, giornalisti, chef, scienziati, sociologi, antropologi e amanti del buon cibo provenienti da tutto il mondo, per discutere ogni volta su di un argomento prescelto. Il tema di quest'anno, scelto con ben tre anni di anticipo, come consuetudine, è stato "Le Celebrazioni".
L'iniziativa di livello internazionale ha coinvolto numerose regioni e province italiane, fra tutte Piacenza ha giocato un ruolo di primo piano in quanto sabato 9 luglio, nell'ambito del Symposium, si è tenuto un pranzo dedicato al Risorgimento Italiano e in cui sono stati serviti come primo piatto i ravioloni ricotta e spinaci conditi con burro e salvia, piatto tipico delle nostre zone.
I ravioloni sono stati offerti dal Pastificio Fontana S.r.l e l'intero menu composto anche da antipasti, pollo al rosmarino e vino bianco, tagliere di formaggi e crema allo zabaione è stato accompagnato dai vini delle aziende vitivinicole piacentine "Il Poggiarello" (Sauvignon, Malvasia Beatrice Quadri, Gutturnio Valandrea) e "Perini & Perini" (Malvasia Spumante dolce). Il Consorzio Piacenza Alimentare ha coordinato la fornitura di prodotti in collaborazione con gli organizzatori del Symposium, nelle persone di Claudia Roden (autrice di famosi libri di ricette) e Antonietta Kelly (ICE di Londra), con l'intento di dare seguito alla missione economica organizzata insieme a Confindustria Piacenza nel mese di marzo. Ancora una volta un successo del settore enogastronomico e vitivinicolo piacentino, arrivato a farsi apprezzare anche oltre Manica.