Piacenza Alimentare ha organizzato la partecipazione di n.6 ditte vitivinicole associate (Az. Agr. Torre Fornello, Campana e La Ciocca, Cantine 4 Valli, Az. Agr. Lusenti e Il Poggiarello)
alla Borsa dei Vini dell'I.C.E. che ha avuto luogo il 6 ottobre a Dublino e l'8 ottobre a Londra. La manifestazione realizzata dall'Istituto Commercio Estero ha visto la presenza di n.41 aziende espositrici italiane per la tappa di Londra e n.43 per quella di Dublino.
Le Borse dei Vini (un seminario tematico che si svolge al mattino, seguito nel pomeriggio da incontri bilaterali con operatori locali) rappresentano un efficace e sperimentato strumento professionale la cui flessibilità consente ai produttori partecipanti di stabilire nuove opportunità commerciali o di consolidare i propri contatti, con notevole risparmio in termini di costi e di tempi.
Nel 2008 il Regno Unito si conferma il 3° mercato di destinazione dell'export di vino italiano e nel I semestre 2009 si registra una ulteriore espansione della domanda pari al 10% con una contrazione parallela dei valori.
Per quanto concerne la Repubblica d'Irlanda occorre aggiungere che risulta essere un mercato interessante per il vino italiano, anche se la bevanda è penalizzata tuttora da una accisa pari a €.2,46+IVA al 21,50% alla bottiglia, a protezione della produzione e consumo di birra. Tuttavia nell'arco degli ultimi dieci anni (1998-2008) il valore dei flussi esportativi di vino è più che triplicato con tassi annuali di crescita a due cifre.
La manifestazione ha avuto risvolti molto positivi , con un'intensa presenza di operatori a Londra. I rappresentanti delle nostre Ditte, alla presenza del Direttore Dr. Giuseppe Chiesa, hanno presentato le eccellenze vinicole piacentine riscuotendo apprezzamenti da diversi operatori. In particolare la massima attenzione è stata riservata al Gutturnio dei Colli piacentini che non ha sfigurato nel confronto con le migliori realtà italiane del settore.
"Anche a livello internazionale – sostiene Chiesa – Piacenza dimostra che c'è, che è capace di offrire prodotti di elevata qualità, in grado di competere nel panorama nazionale ed internazionale, al pari di tanti altri prodotti magari più blasonati. Le nostre aziende sono rientrate a Piacenza con tante proposte in ballo e con tanti rapporti avviati. La speranza che queste favorevoli prospettive siano confortate con il prosieguo delle trattative."