Articolo tratto da "Il Piacenza" di martedì 26 febbraio 2013.
Sante Ludovico, proprietario de La Pizza+1, azienda di Gariga tra le leader in Europa per pizze e focacce, è il nuovo presidente del Consorzio Piacenza Alimentare, essenziale strumento startegico per l'export delle aziende piacentine che in questi anni ha conosciuto un aumento esponenziale delle vendite dei nostri prodotti di qualità in Europa e quindi un pò in tutto il mondo.
Subentra a Giovanni Rebecchi, che ha ricoperto questa carica per 18 anni. Rebecchi continua comunque a ricoprire l'incerico di responsabile di WineFood Service, il "braccio operativo" del Consorzio per l'attività commerciale che attualmente, per esempio, è il fornitore protagonista del progetto "Territorio Piacenza" presso le stazioni autostradali di Autogrill.
"Mi impegnerò al massimo – ha commentato Ludovico – per proseguire nella continuità del cammino intrapreso da Giovanni; si tratta di un'esperienza importante che mette in rilievo l'importanza di lavorare insieme, di collaborare. Per questo – ha ricordato Ludovico – proseguiremo gli incontri con i soci nelle diverse aziende per focalizzare sempre al meglio le problematiche comuni ed ottimizzare le risorse, coinvolgendo sempre di più i soci".
Rebecchi ha ricordato il suo esordio stimolato da Vito Pezzati e dal direttore Chiesa per dare impulso ad uno strumento comune per i mercati esteri. "Piacenza può contare – ha ricordato – su una produzione multisettoriale, una ricchezza che va sempre meglio valorizzata. Per questo è essenziale una conoscenza dei mercati prima di intraprendere azioni commerciali, proprio per non disperdere risorse, perché la costruzione di reti di nuove competenze e di moderne relazioni richiede investimenti, oltre a radicali cambiamenti culturali".
Rebecchi ha ringraziato la Camera di Commercio e la Provincia per il sostegno in questi anni. "Aggregarsi per competere": questa la nostra mission; il successo è la prova più lampante che fare sistema adottando una strategia comune costituisce la via obbligata per far conoscere le nostre tipicità territoriali".